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STAGIONE 2007/2008

BARLETTA - SAPRI

Campionato  - 10/02/2008

LICCARDI, Voto 6,5: le folate offensive del Sapri si spengono davanti ad una difesa formato muraglia, ma il giovane guardapali è sempre reattivo e attento, da applausi su piazzato di Sekkoum. SEMPRE MEGLIO
RIZZI, Voto  6,5: viene dirottato sulla fascia, ma la sostanza non cambia. INVALICABILE
CARIDI, Voto 6: dopo mesi di stop forzato si fa trovare pronto e vigIle. NON più OGGETTO MISTERIOSO
TANGORRA, Voto 6,5: come al solito.... IMPECCABILE
IERVOLINO, Voto  6.5: il terzino campano ormai pare aver messo da parte insicurezze e mantiene la sua zona con grande personalità. PICCOLI FLUIDIFICANTI CRESCONO
POLLIDORI, Voto  6: non aspettatevi sciccherie pedatorie, non è il tipo, ma il foltocrinito barlettano si getta anima e corpo nella mischia uscendone con onore. RINGHIOSO
DALENO, Voto  5,5: mezzo voto in meno per un ammonizione evitabile. OMBROSO
SALVAGNO, Voto  46,5: non è un errore di battitura. Il regista scaligero merita più della sufficienza per una gara ricca di fosforo e grinta (come al solito) e poi un punto per ogni metro percorso dalla sfera in occasione del golazzzo. PRODIGIOSO
ESPOSITO, Voto  7: carattere e coraggio da trentenne, fiato e sfacciataggine da ragazzino, encomiabile l'azione che da il la al contropiede del secondo gol. GAZZELLA
LAVIANO, Voto  7: Nicholas ci regala una prestazione tutta grinta e generosità. Caparbio in occasione della rovesciata di Romano nella prima frazione, inarrestabile e munifico quando a conclusione di uno splendido contropiede serve la doppietta al kobra su un piatto d'argento. INDISPENSABILE
ROMANO, Voto  8,5: potenza, tecnica, coraggio, astuzia, senso della posizione, velocità...racchiude tutte le qualità che un bomber dovrebbe avere.... GRAZIE DI ESISTERE!!!
PINTO, Voto  6: torna abile ed arruolato stracciando ogni tabella di marcia. INNAMORATO DEL BARLETTA
LA CURVA, Voto  5: troppi cali di intensità vocale ed un ostracismo nei confronti di Laviano francamente incomprensibile. Fosse un'altra curva sarei più generoso, ma noi siamo i barlettani e quindi le prestazioni normali per gli altri sono insufficienti per noi. NOBLESSE OBLIGE
IL MISTER, Voto  7: magari gli esteti del giuoco del calcio storceranno il naso davanti al pragmatismo tattico chiricalliano, ma i risultati sono dalla parte di Marcello, e come ieri riesce in situazioni critiche a fare di necessità virtù. CAPELLO DELL'OFANTO

Reduci da una inopportuna e scialba settimana di riposo,frustrati e in preda all'astinenza da magico BARLETTA,ci apprestiamo a rivivere le gesta dei nostri eroi che domani affronteranno la tutt'altro che tenera formazione del SAPRI.
SAPRanno affrontare il match con la giusta determinazione?
è questa la domanda che tutti i tifosi biancorossi si stanno facendo.
Domenica scorsa ho visto la gentaglia che solitamente affolla la nord,andarsene in giro senza meta per la città, alcuni si sono rifugiati in chiesa in vari corsi prematrimoniali, nonostante non abbiano neanche uno straccio di fidanzata, altri (più scaltri) si sono dedicati all'alcool per evadere da una Domenica senza BARLETTA.
Nel mentre, Chiricallo ha approfittato della pausa per un breve soggiorno in una clinica di disintossicazione.
Saprà resistere alla tentazione del salame?
Domani SAPRemo.
STOP prolungato invece per il PIPPERONE che sta facendo una cura a base di fosforo.
Il dottore che l'ha visitato gli ha diagnosticato la presenza di un solo neurone calcistico e la società si e' messa in moto per risolvergli il problema.
TUTTI IN GITA SUL GARGANO!! (...in moto ovviamente....)
Lui ha cominciato col leggere UGO FOSFORO.mah!
Per il resto ,apparte Pinto, domani ci saranno tutti a tentare di fare danni agli avversari.
Temiamo perà le ripartenze dei 2 ferocissimi attaccanti della squadra campana:DIN e DON,anche se voci di corridoio li preannunciano stonati.
SAPRanno D'angelo and company arginarli?
Domani SAPRemo.
Che poi,alla fine, NON conta solo vincere ma anche stare alla larga dai corsi prematrimoniali!
Anche i tedeschi lo sanno!
FORZA BARLETTA!

FUGA PER LA VITTORIA

E ora la fuga. Ci mancano ancora 12 partite, ben 7 sono in casa e solo 5 in trasferta, compresa la gara col Lavello. Bitonto e Aversa, le nostre avversarie, di partite tra le mura amiche ne hanno una in meno. Inoltre, nell’ultima giornata si affronteranno tra di loro in uno scontro diretto che speriamo possa allora vederci già lontani. Ma veniamo a questa domenica: c’è il Barletta contro il Sapri, e l’ho intitolata fuga per la vittoria. La squadra campana è una squadra partita con l’unica ambizione di una salvezza tranquilla. Classifica alla mano, la troviamo nelle parti alti. L’ho vista giocare, è una buona squadra, estremamente giovane e ha impressionato molto sia come gioco che come caratura tecnica. Però, specialmente fuori casa, si trasforma, diventa un squadra scorbutica che si chiude a riccio, tende a spezzettare molto il gioco e ad innervosire la squadra avversaria. Se è pur vero che ci chiamiamo Barletta, se è vero che in nostro motto è rispetto di tutti ma paura di nessuno, domenica dovremo essere accorti e prestare massima attenzione al loro contropiede. Ormai sappiamo che in questa serie abbiamo tutti contro, specialmente fuori casa con il clima ambientale decisamente ostile, dove i tifosi avversari sono a due metri dai calciatori, e dove sui campi, spesso in condizioni da oratorio, stazionano troppi dirigenti e latitano i commissari di campo. Le recenti trasferte di Fasano, Aversa e Giugliano, dove anche gli arbitri non sono riusciti ad operare con la dovuta serenità, devono servirci da esempio. Da domenica, quelle che aspettano i ragazzi di mister Chiricallo saranno vere e proprie battaglie. Abbiamo una squadra forte e una tifoseria meravigliosa e correttissima, e se la combinazione di questi due fattori funzionerà a dovere, penso proprio che sarà in questo mese che diremo ciao a tutti. Cornetto magico biancorosso permettendo, non ci vedrete più in questa serie.
 

Si ringrazia per la gentile collaborazione Massimo Penza

10-02-2008
La Domenica è calda, la curva è piena  e il sole splende come sempre sulla terra benedetta da Dio.
Alle 14:30 in punto i nostri eroi sono in campo per l'ennesima battaglia.
Stavolta ci tocca il Sapri,squadra ostika e anche agnostika.
I tifosi avversari marcano visita per una indigestione collettiva di panini al salame avariati.....
l'albatros fischia e si comincia.
I nostri appaiono in realtà, un po' arrugginiti e il primo tempo scivola via nella noia assoluta,tanto che uno dei 2 tedeschi in tribuna si addormenta.
Non lo sveglia dal torpore neanche la rocambolesca traversa colta dal bomberone romano che è anche l'unica cosa che il BARLETTA fa nel primo tempo.
Nella ripresa la storia cambia del tutto, i nostri sono pronti a scardinare l'arcigna difesa ospite e a tamponare le folate dei 2 attaccanti della squadra campana: DIN E DON,in relatà piuttosto stonati.
Dalla cintola in su il BARLETTA non teme confronti e ROMANO lo dimostrta prontamente con una punizione balistica che conquista la rete ospite.
Il tedesco si sveglia... Chiricallo e' nervoso, senza i suoi panini. Non passa molto che  Esposito si intestardisce sulla palla e dopo 2 giravolte, 2 salti e 0 riverenze lancia JESUS dritto dritto verso il portiere ospite.
Lui potrebbe fare tutto ciò che vuole e fa la cosa migliore, lasciando la palla per un goal facile e sicuro....ancora Romano!
i tedeschi applaudono.
Dopo 10 minuti il popolo biancorosso si appresta ad osservare la bellezza del calcio.
Salvagno è a 35 metri dalla porta quando gli arriva un pallone respinto e saltellante,si coordina magnificamente e la prende con un esterno di contobalzo MAESTOSO.
Un tiro che nel mentre arrivava nel sette sono cambiate le stagioni.
IL Puttilli esplode e i tedeschi fanno la ola, mentre PINTO ritorna in campo ancora vestito in maschera.
3-0 tutti a casa e tutti felici tranne Chiricallo, la sua disintossicazione da panino al salame lo sta tartassando.
Riuscirà a disfarsene per sempre?
FORZA BARLETTA!

i migliori\peggiori:

PIPPERISSA, voto 10: Finalmente una buona prestazione dell'attacante oriundo.Tutto lo stadio ha apprezzato.

LAVIANO, voto 8: Da a Romano due palloni di cui uno sbatte sulla traversa e l'altro va in rete...corre,crea spazi e gioca per la squadra...da portare in C2 al volo!

ROMANO, voto 8: missili,siluri,acrobazie e 2 goal....può bastare?

SALVAGNO, voto 8,5: non è stata una grandissima partita la sua, tenendo conto dei suoi standard, ma quel gol....quel gol...da riverdere all'infinito.

IERVOLINO, voto 7: Pulito e ordinato,lavora in tandem con esposito e quella fascia finalmente funziona,quando arriva qualche avversario da quelle parti
lui gli presenta il conto.

NON PERDIAMO LA TESTA

Dopo la bella vittoria sul Sapri con due reti di Romano ed eurogol di Salvagno, maturati in un secondo tempo di gioco convincente e di geometrie piacevoli, possiamo cominciare la fuga e credere in questo Barletta. Sinceramente, come ho spesso affermato in diverse trasmissioni televisive ho sempre creduto su questa forte squadra, costruita per vincere con ragazzi eccezionali ed un allenatore vincente. La marcia in più è arrivata nel momento in cui squadra dirigenti stampa e tifosi hanno fatto quadrato e remato nella stessa direzione. Basti pensare che domenica allo stadio Puttilli c'erano ben 4000 spettatori. Si può facilmente immaginare quanti potremo essere tra qualche settimana quando, complici le belle giornate primaverili e l'apertura della gradinata centrale, le partite inizieranno più tardi, alle 15:30. Ora diamo uno sguardo alle nostre due dirette concorrenti. Il Bitonto ha pareggiato con la Viribus per 0-0 ed è un risultato che, portandoci a + 3, ci avvantaggia. L'Aversa, d'altro canto, è andata a vincere in casa del Savoia, con un secco 0-2 che mi lascia perplesso, ben sapendo come a volte certe partite vanno a finire. A Barletta, domenica, sarà di scena il Matera, reduce da un derby pareggiato in casa con il Francavilla. I lucani in classifica hanno 24 punti e sono in piena zona play out. Al Puttilli ci sarà, pertanto, un'altra battaglia. Ricordo gli scontri con i materani negli anni 70, e le partite negli anni della serie C, gli indimenticabili anni di Gianni Corelli e Claudio Tobia. Mi tornano in mente derby accesi, come quel 2-3 che il Matera ci inflisse nell'anno in cui vennero meritatamente promossi in serie B. E mim tornano i mente partite memorabili, come quella vittoria per 2-0, con la salvezza arrivata all'ultima giornata di campionato, grazie alla segnatura di Pauselli, che da lì a poco sarà ceduto al Bari, mentre a Barletta fu festa grande. Ma torniamo al presente, di sicuro domenica i materani ci vorranno tirare un bel "sasso", ma, state tranquilli, noi abbiamo Romano e Laviano in grado di rispondergli a suon di gol.
 

Si ringrazia per la gentile collaborazione Massimo Penza

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