QUARTO-BARLETTA

IL COMMENTO pOST-partita DI UMBERTO CASALE

VINCERE! VINCERE! VINCERE!

Barletta Quarto 0-1, rete di Laviano. Quella di Quarto, domenica, era veramente la classica partita da ultima spiaggia. O si vinceva, o si sarebbedovuto dire definitivamente addio al primato. Ma fortunatamente si è vinto. Fino al 35° del secondo tempo il campionato sembrava chiuso definitivamente, Aversa 67, Barletta 62. Poi negli ultimi 10 minuti, a Quarto il Barletta sbloccava la partita con una bella rete di Laviano ben servito da Romano, mentre a Fasano, al 94°, il portiere Lorenzo Fortunato, di nome e di fatto, abbandonava la propria porta per portarsi nell'area di rigore dell'Aversa e, durante l'ultimo assalto del Fasano, con un calcetto maligno, superava il suo collega segnando il 2-2 e riaprendo il campionato. Anche a Fasano la squadra dell'Aversa si è comportata da furbetta, facendo iniziare la partita con 7 minuti di ritardo per regolarsi del risultato finale del Barletta. Non tutte le ciambelle riescono col buco, quindi. Ma veniamo al Barletta. In settimana è successo un pò di tutto, ambiente depresso, tifosi sfiduciati, gufi compresi, squadra portata in ritiro a Bari con la scusa del prossimo terreno sintetico, silenzio stampa da parte dei calciatori, con la sola eccezione del Presidente Sfrecola. In questa condizioni bisogna dare un piccolo merito al nostro sito di Forza Barletta che ha buttato acqua sul fuoco, scrivendo che il campionato non era del tutto finito. Il campionato, per noi, finisce il 4 maggio compreso, fino al 90° più recupero della partita col l'Ischia. Abbiamo sempre creduto nella forza del Barletta, nonostante in settimana si vociferasse che dalla Commissione Dispiplinare sarebbe arrivata la stangata per i fatti accaduti col Pomigliano. Ma la squalifica del terreno di gioco, per fortuna, non c'è stata. Evidentemente il Commissario di campo aveva tenuto presente l'atteggiamento dell'arbitro e solo per Daleno e Pollidori è scattata la squalifica per somma di ammonizioni. Quello che ci ha sorpreso un pò tutti è stata la notizia che i tifosi del Barletta non potranno assistere alla partita Venosa-Barletta perché l'Osservatorio Romano ha dichiarato partita ad alto rischio. Cosa aggiungere? Così si fa morire il calcio. La decisione appare cervellotica, dati gli ottimi rapporti che abbiamo con i cugini di Venosa, e tutti noi non riusciamo né a condividere né a capire il provvedimento nei confronti di una tifoseria esemplare come quella del Barletta che ben si è comportata per tutto il campionato eccetto col Pomigliano. Ricordo che, in quell'occasione l'uomo in giacca nera era venuto a Barletta a dirigere una partita a senso unico, col risultato di provocare la corretta tifoseria non concedendo un rigore grande come una casa e che grida ancora vendetta. Sfido qualunque tifoseria a non contestare arbitraggi tanto scandalosi ma tutto questo, per fortuna, ormai è passato e il presente si chiama Francavilla, una squadra  che ormai non ha più niente da chiedere a questo campionato, partita con ambizioni di una tranquilla salvezza che è stata ormai raggiunta da un pezzo. Verrà a Barletta a giocare la sua onesta partita e proprio a causa di questa loro tranquillità, dico, agli undici biancorossi, dovete stare lo stesso molto attenti. Chiudo come sempre Forza Barletta, Barletta nel Cuore.


Si ringrazia per la collaborazione Massimo Penza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tophost Hosting

Tophost Hosting